Da tempo pensavo di dedicare un post all’uomo che ha dato una speranza a tutti gli idioti del pianeta:
Il virtuoso della rima baciata;
Il vate dell’endecasillabo sciolto;
Sua maestà il paroliere per eccellenza ma proprio di quelli esagerati ma bravi bravi bravi che Mogol gli fa una sega;
Sua maestà, l’ottavo Re di roma, the voice, miglior scarpetta nel sugo:
Paolo Meneguzzi.
Cioè: parliamone, cazzo.
Io pensavo che le piaghe d’Egitto fossero una burla.
Anche perché se andassi da mia nonna a dirle che ho le piaghe certamente mi risponderebbe ‘ma che piaghe e piaghe d’Egitto..’ la qual cosa aumenterebbe la mia già solida certezza che tutto ciò che ha a che fare con l’Egitto in realtà non esista. E invece no. Dio c’è, ed è anche terribilmente incazzato. Non trovo altra spiegazione.
Voglio dire, fino a questo momento potevo lamentarmi giusto perchè, già che il supremo si è inventato gli Ottomani, in Italia avrebbe potuto metterci i TrePeni, tanto per distinguerci. E invece non solo ne abbiamo uno come tutti quanti, ma dobbiamo pure sopravvivere con l’incubo di testi come questo:
Sara vive da sola
Studia e poi lavora
Sara non ha paura
Sara è già più grande della sua età
Sarà fuori è felice
Dentro a volte è triste
Sara la vita è strana
Sara come sei sei solo tu
Oh Sara
Che cammini sotto il sole
Hai deciso di partire
Per cercare un’altra vita
Da seguire
Oh Sara
Che cammini verso il sole
Contro gli altri contro tutti
Tu vuoi vivere ogni istante
Della vita
Sara si sente sola
Sara ora è lontana
Chiama 2 volte al mese
Dice che per ora lei non tornerà
Sara ha un grande sogno
Vuole cambiare il mondo
Sara è un nuovo giorno
Sara come sei sei solo tu
Oh Sara
Che cammini sotto il sole
Hai deciso di partire
Per cercare un’altra vita
Da seguire
Oh Sara
Che cammini verso il sole
Contro gli altri contro tutti
Tu vuoi vivere ogni istante
Della vita
Tu lo sai che sei nelle mani tue
Oh Sara
Che cammini sotto il sole
Hai deciso di partire
Per cercare un’altra vita
Da seguire
Oh Sara
Che cammini verso il sole
Contro gli altri contro tutti
Tu vuoi vivere ogni istante
Della vita…
Eddai, su.
Io sono contro la pena di morte, dunque non proporrò di sopprimere codesto elemento (ma credetemi, mi sto sforzando). Propongo invece di esiliarlo in una piccola isola sperduta in compagnia di diciotto senegalesi omosessuali. La "raccolta firme" virtuale parte ora, chiunque sia interessato a fare il bene della propria nazione e dell’umanità intera può lasciare un commento a questo post. Se la partecipazione sarà consistente potrò proporre di inserire una postilla sull’argomento all’interno della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Aiutaci a rendere il mondo migliore, vota ‘no’ a Paolo Meneguzzi!
p.s: Unendo i lineamenti del volto di Meneguzzi con una matita, si ottiene un pene.