Skip to main content

God of the week

Non credo ci sia molto da dire, se non… SUPER God of the week!!

Scolapasta in testa sulla foto della patente
L'Austria dà il permesso al pastafariano

Il documento dell'adoratore dello «Spaghetto volante»

 
 

MILANO – La sua richiesta era sensata: che al pastafarianesimo fosse data la stessa importanza delle altre religioni. Lo «Spaghetto Volante», Dio dei pastafariani, la religione parodistica nata in Kansas sette anni fa come protesta all’insegnamento obbligatorio nelle scuole della teoria creazionista assieme a quella evoluzionistica, è diventato un simbolo di culto per gli ironici e miscredenti navigatori del web. In questi giorni l’ufficio dei trasporti di Vienna ha dato luce verde allo scolapasta come copricapo religioso su una foto della patente di guida. Un caso che fa sorridere, ma anche discutere.

LO SCOLAPASTA – Il protagonista della vicenda è un imprenditore e ateista convinto, Niko Alm. Tre anni fa il giovane austriaco aveva presentato la relativa istanza, che ora ha avuto l’ok (inaspettato) dai funzionari dell’ufficio trasporti della Bundespolizeidirektion di Vienna. Se viene accettato il copricapo tenuto per motivi religiosi sulle fototessere di documenti d’identità, di guida e passaporti – la motivazione di Alm – allora perchè non può valere lo stesso principio per i pastafariani, gli «adepti» del pastafarianesimo. La foto con lo scolapasta in testa  è stata scattata dallo stesso Alm che a suo tempo l’aveva consegnata personalmente ad un funzionario dell’ufficio competente. «Anche in quel momento avevo lo scolapasta in testa, il funzionario non ha reagito, non ha detto nulla», ha spiegato il pastafariano austriaco al giornale Der Standard.

PASTAFARIANI – La via crucis per vedersi riconosciuta quella foto sul permesso di guida è iniziata nel 2008 con una richiesta all’ufficio di motorizzazione, racconta Alm nel suo blog.  In un primo momento i funzionari gli avevano spiegato per telefono che quella immagine sulla patente di guida non era possibile. Alm ha dunque richiesto un parere scritto, che non è mai arrivato. E' stato invece invitato a recarsi dall’ufficiale sanitario. Questo ha dovuto appurare che l’uomo era «psicologicamente idoneo» a guidare una macchina. Dopo tre anni finalmente è arrivata la tanto attesa notifica: la patente poteva essere ritirata negli uffici. Ora Alm non vuole più fermarsi. Ha già annunciato di voler richiedere il riconoscimento del pastafarianesimo in Austria. Il pastafarianesimo, o «Flying Spaghetti Monster», è stato fondato nel 2005 dall’allora venticinquenne americano e laureato in fisica Bobby Henderson. Digitando «Flying Spaghetti Monster» sui motori di ricerca, appaiono circa 6 milioni risultati.

 

Con lo scolapasta sulla patente, vince contro la motorizzazione

God of the week

Ha sbagliato strada di 3000 km, ha mangiato la sabbia, è stato operato dal miglior chirurgo neozelandese, ora sta meglio, ma non si sa cosa farne

Lunedì 20 giugno una signora che passeggiava sulla spiaggia di Peka Peka a Waikanae, una città nella parte meridionale dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda, ha incontrato un pinguino.
Il pinguino era a circa 3200 km di distanza da dove sarebbe dovuto essere, non ci sono pinguini sulle spiagge della Nuova Zelanda, di solito: gli esperti hanno ricostruito che probabilmente stava nuotando nei mari antartici in cerca di polpi e krill e si è allontanato dal gruppo, perdendosi e deviando dalle rotte abituali della sua specie.
Quando è stato avvistato, il pinguino di Peka Peka Beach appariva ben nutrito, con un discreto strato di grasso corporeo: e nonostante i 14-15 gradi dell’inverno neozelandese siano un po’ troppi per lui, gli esperti hanno considerato che non era a rischio di disidratazione.
Il pinguino – nel frattempo ribattezzato da alcuni “Happy feet” per via del cartone animato – ha però cominciato ad inghiottire la sabbia della spiaggia, scambiandola per la neve su cui è solito muoversi. Anche se i pinguini imperatori possono bere acqua di mare, normalmente per ingerire liquidi mangiano la neve. Quello arrivato a Waikanae non poteva sapere che la sabbia non si sarebbe sciolta nel suo stomaco, e soprattutto non poteva sapere che insieme alla sabbia avrebbe introdotto altri residui diversi che gli avrebbero fatto male. Ha cominciato a dare segni di malessere, era sempre più letargico e mostrava di soffrire per le temperature così inusuali per lui.

Eccetera, eccetera. Ora, centriamo il punto della questione.
Che uno si perda ci può stare, soprattutto se si tratta di un pinguino (che sono
pericolosissimi, per chi non lo ricordasse). Certo, se poi il suddetto pinguino non commette un semplice perrorino ma manca il bersaglio di  tremiladuecento kilometri, il tutto comincia a risultare un tantino più preoccupante (è come partire per andare in vacanza a Pietra Ligure e finire a Baghdad, per capirci). Ma supponiamo (è una semplice ipotesi) che "possa succedere": la notte, le onde, l'inquinamento, il tuo branco che si allontana, una situazione poco agevole.
Ammettiamo tutto questo e supponiamo possa succedere di sbagliare strada di brutto.
Ma, se quando arrivi a tremiladuecento kilometri dal posto in cui dovresti essere, cominci a mangiare la sabbia pensando sia neve, ragazzo mio, non c'è inquinamento che tenga: sei un coglione.
E quindi sei il nostro God of the week!!

pinguino-perso-Nuova-Zelanda-1

Anche se il nesso non è evidente (a parte che si tratta sempre di sabbia), questa storia mi ricorda quando ad un tizio delle mie parti è stata fatta fumare una canna di tabacco e sabbia e lui, ignaro della cosa, sosteneva fosse buona. God of the week ad honorem, M.P.

God of the week

Super God of the week!!
 

Il writer tenta il blitz notturno: ma la bomboletta è al contrario

 

Questo writer in spedizione notturna è pronto per battezzare la parete con la sua firma o con un'opera d'arte. Si rivolge all'obiettivo con aria di sfida e si appresta a iniziare il lavoro. Non si accorge però che sta impugnando al contrario la bomboletta spray e il getto è rivolto verso i suoi occhi. L'effetto è comico e i suoi compagni non possono trattenersi dallo scoppiare in convulse risate

(repubblica.it)
 

http://tv.repubblica.it/static/swf/z_adv_player.swf

god of the week

God of the week!!


Ladro d'appartamento si fa beccare facendo login su Facebook

Ladro d'appartamento si fa beccare facendo login su Facebook

 

Un ladro d'appartamento della contea di Berkeley è stato arrestato per aver derubato due diamanti e altri oggetti da una casa: fin qui nulla di straordinario viste quante se ne sentono in giro, ma è sicuramente curioso sapere come egli si è fatto beccare visto che c’entra anche il social network facebook.

La malcapitata proprietaria della casa dove il ladro avrebbe rubato tra la varia refurtiva anche due diamanti ha infatti notato che sul proprio PC era ancora connesso un account diverso dal proprio, appartenente proprio all’intruso che evidentemente in tutta calma prima di lasciare l'appartamento si è messo ad aggiornare il proprio profilo su facebook, fornendo così anche tutti i propri dati alla polizia.

Prontamente arrestato a seguito della rapida indagine svolta dagli investigatori, ora il ladro rischia una condanna a ben 10 anni di prigione: un nuovo effetto da aggiungere alla dipendenza da social network!

God of the week

Quando i genitori sanno essere Gods of the week!

I genitori vanno a Lourdes, candidato sconfitto per due voti

Padre e madre del potenziale vice sindaco leghista di Acquanegra erano in Francia in pellegrinaggio e non hanno potuto votare alle amministrative. La Lega ha perso per due schede.

 ACQUANEGRA. Un viaggio programmato in una località che per i cattolici è meta di pellegrinaggio. Fascino e suggestione. I genitori di Massimo Pettenati, candidato leghista di Acquanegra, non hanno votato né domenica né lunedì. Erano in Francia. E la Lega, che candidava a sindaco Monica De Pieri, ha perso per due schede. Come a dire che forse Pettenati, che in caso di vittoria lumbard sarebbe diventato vicesindaco, si sta mangiando le mani.

La giornata di ieri per i leghisti è stata all'insegna delle recriminazioni. Del resto, una sconfitta di strettissima misura non può che bruciare. Se la madre e il padre di Pettenati non fossero partiti, probabilmente i cittadini di Acquanegra sarebbero dovuti tornare alle urne. La probabilità di andare al ballottaggio nei comuni fino a 15mila abitanti è bassissima. Eppure ad Acquanegra, se non ci si fosse messa Lourdes, sarebbe stato scontro diretto Minuti-De Pieri. I padanissimi intanto, strane coincidenze a parte, hanno fatto ricorso al Tar di Brescia perché a loro dire le operazioni di spoglio non sono state trasparenti.

Intanto Erminio Minuti spiega di essere già al lavoro. «Continuiamo a festeggiare per la vittoria – dice il primo cittadino – ma pensiamo già al futuro. Entro giovedì prossimo decideremo la squadra di governo, che avrà tre assessori. Il primo consiglio comunale dovrebbe svolgersi il 27 maggio». E sugli strani incroci del destino come la pensa il neo primo cittadino? «Cose che capitano. Da quel che so anche i genitori di un militante leghista, che però non era in lista, sono partiti per Barcellona e non hanno potuto votare…».

God of the week

Il fattorino è il nostro God of the week!

 

LONDRA – Uno scherzo di 4 ragazzi della periferia di Londra si è concluso in malo modo. I simpatici quattro, per fare due risate in una serata noiosa, hanno chiamato una pizzeria del luogo, ordinando normalmente pizze e bibite, per poi finire con la richiesta di “2 pizze con la merda e 4 testicoli di toro fritti”.
Una volta agganciata la cornetta i ragazzi credevano che la storia fosse finita lì, se non fosse che la pizzeria, per facilitare il servizio a domicilio, stava utilizzando un macchinario per la localizzazione del telefono che chiamava. Così dopo una mezz’ora i ragazzi, sentendosi bussare alla porta, sono rimasti sorpresi nel vedere il fattorino che, stizzito dal gesto e dall’insolenza dei ragazzi, sincerandosi che l’indirizzo fosse quello giusto, ha tirato in faccia a uno dei 4 sfortunati una pizza con delle feci spalmante a mo di sugo, per poi scusarsi dell’assenza dei 4 testicoli di toro fritti.
La simpatica storia si è conclusa con la denuncia al gestore del locale, che, forte della fama dovuta al passaparola, ha cambiato il nome della pizzeria da “My sweet Speedy pizza” a “My sweet Shitty pizza”.

pizza-merda1-300x225

God of the week

God of the week di questa settimana è la redazione del TG5. La grafologa della quale si parla nel video, tra l'altro, è la stessa di cui avevamo parlato qualche tempo fa in QUESTO POST.
Mitici!

La lettera di Matthias Schepp, padre suicida delle due gemelline svizzere scomparse, analizzata dagli esperti del telegiornale Mediaset. Nessun problema, se non che la lettera non era l’originale, bensì una riproduzione tradotta dal programma di RaiTre, perché Schepp scriveva in tedesco. Così un servizio di ‘Chi l’ha visto’  smonta la ricostruzione degli esperti e attacca il tg.

 

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=ve91CD4VYgk]