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Mese: Febbraio 2009

Venerdì pesce

Beardwear_E37FEE15Ho da sempre desiderato una barba signorile, folta, insomma…una barba intelligente.
La barba interviene laddove la mente non arriva, e colma lacune.
Pensate al vostro docente di Filosofia: sebbene per intere ore vaneggiasse inerpicandosi tra concetti a voi ignoti (ma molto probabilmente anche a lui poco chiari), il semplice atto di continuamente strofinarsi la barba vi ipnotizzava e al contempo vi rassicurava…era chiaro che quella persona, seppur parlando un idioma a voi sconosciuto, stesse dicendo qualcosa di estremamente intelligente.
Un uomo (il mio non vuole essere un annuncio sessista, ma parto dal presupposto che la barba sia una dote prettamente maschile) con una barba importante non deve preoccuparsi di coniugare in maniera impeccabile il congiuntivo di strepere, viene perdonato qualora sbagliasse la consecutio temporum (che peraltro io ho appena ignorato), e non viene lapidato se confonde il teorema di Cauchy con quello di Lagrange.
Inoltre, sebbene continueranno a non ammetterlo, tutti sappiamo quanto la barba sia causa e mezzo di seduzione.
Conditio sine qua non è che la barba dev’essere folta e regolare, preferibilmente brizzolata: niente di più disgustoso di una timida peluria a chiazze, casualmente distribuite sul volto dello sventurato.
A tal uopo, eccovi proposta una protesi in vera lana merinos, che oltre ad aumentare il QI percepito, incentiva il vostro appeal e vi riscalda in queste fredde giornate invernali.
Con una barba come questa potrete buttare via dizionari, smettere di guardare Ballarò e, perchè no, saltare qualche doccia ogni tanto: d’ora in poi, se puzzerete sarà socialmente accettato!

Don’t be shy, take a

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Beard© and fly!

Siamo tornati..

Gentili utenti, il team di appletini.it, da me qui rappresentato, è lieto di comunicarvi che è stato pianificato ed approvato il programma di iniziative goliardico-ricreative di questo mese, nonché dei mesi venturi. Saremo felici di intrattenervi in più occasioni con i pezzi più famosi del nostro repertorio, tra cui la danza del ventre del Sarto, le serenate di Dontomhanx (per chi se le fosse perse, ne potete avere un assaggio cliccando qui, e qui), le strepitose bolle dal naso di Linvidia, l’incredibile presenza-non-presenza di StappaUnCrodino (abbiamo in cantiere di crearne un ologramma per sopperire alla sua mancanza fisica. Peraltro, dai primi test, l’ologramma risulta più simpatico dell’originale!), ed infine il classico dei classici: il mitico gioco di QuandoSiFaBuio dal titolo "scappo mezz’ora con tua mamma e torno felice".
Ma veniamo al dunque con il programma dettagliato delle iniziative:

Sabato 28 Febbraio: PAURA E DELIRIO A "LA SVEGAS"

Se state già pensando che sia un deficiente, avete ragione, ma non per quello che pensate voi: LA SVEGAS è un ristorante di Clusane (il paese della tinca al forno), e la "S" è messa proprio lì. I dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni: in linea di massima, aperitivo alle ore 19.30 e cena a prezzo fisso alle 21.00 circa. In questa occasione, il Sarto ha promesso di limonarsi chiunque glielo chieda.

APPLETINI "MINCHIA CHE CULO" CONTEST: Siamo orgogliosi di presentarvi la prima lotteria promossa da appletini.it!! I biglietti saranno venduti a prezzo modico ed i premi saranno estremamente interessanti: il "MINCHIA CHE CULO WINNER 2009" potresti essere proprio tu!! L’intero ricavato della sottoscrizione a premi sarà utilizzato a sostenere parte dei costi della successiva iniziativa, qui sotto illustrata.

APPLETINI "CHI NON MUORE PAGA PEGNO" GITA SOCIALE APRILE 2009: Amorevole sostenitore, immagina questo: tu, due belle ragazze, una spiaggia, un mojito in mano, il suono delle onde… Visualizzalo bene. Ce l’hai? Perfetto. Ora scordatelo. Perchè non è di questo che si tratta.
Pensa invece a questo,ora: un pullman, tu, il team appletini.it, un’altra quarantina di invasati, cena in un ameno ristorante toscano, pernottamento in loco e rientro il giorno successivo..
decisamente meglio, no?
Anche in questo caso i dettagli sono ancora da definire: nella serata del 28 febbraio forniremo nuove indicazioni, e comunque vi terremo aggiornati su appletini.it!!

Continuate a seguirci, calorosi seguaci.
E non dimenticate il motto ispiratore di appletini.it: un due tre, trellèllè!!

(p.s: le modalità di iscrizione all’evento del 28 Febbraio saranno comunicate su appletini.it a breve)

Proverbio del giorno

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Si dubita dell’esistenza di una persona incapace dell’udito in quanto spesso è l’involontà a provocarne la noncuranza.

 

(.. XD..)

 


haiku

Il mercoledi sarebbe dedicato alla rubrica di StappaUnCrodino "Venerdi pesce" (lo so, vi starete chiedendo "ma non è un controsenso?" …si, lo è. E ne andiamo fieri) ma siccome StappaUnCrodino non capisce una fava ed io SO GIA’ che non posterà, vi allieterò con la mia nuova passione, che ho scoperto adesso: gli haiku.
Ora, per chi non lo sapesse, si tratta di componimenti poetici di tre versi composti da 5-7-5 sillabe. L’haiku fu creato in Giappone nel XVII secolo. Tanto per darvi un’idea di quanto possano essere poetici i giapponesi, vi propongo una panoramica di altre invenzioni rigorosamente made in Japan, che potrete apprezzare cliccando qui.

Ora, siccome sono uno poetico, e siccome voglio condividere con voi gli aspetti più reconditi e sentimentalmente significativi del mio essere, scriverò i primi haiku della mia vita qui, adesso, inventandoli al momento.
Solo per voi.

1.
Nel centro città
chiuso il Tutto Giochi
grande tristezza

2.
Tra un sabato
concerto Metallica
al bar San Marco

3.
Fisicamente
è la mamma del Sarto
la donna per me

4.
Non ci fossi tu
sarei un uomo perso,
birra Moretti!

5.
il vecchio saggio
"Dai cera, togli cera"
soleva dirmi


…sono commosso.


So che non è bello, in un blog, abusare di filmati. L’ho sempre considerato uno spazio dedicato più alle parole che ad altro.
Mi rendo inoltre perfettamente conto di aver già parlato più volte di Mauro Repetto, di come io lo ritenga il profeta del nuovo millennio e della sua fantastica storia.
Ma.
C’è un ma.
Mi sono imbattuto in questo filmato di Mauro Repetto LIVE.
Live, cazzo.
"Un disco per l’estate", anno 1995.
Il pezzo, ovviamente, è "baciami qui".
Lo dedico a tutti voi.
Godetevelo tutto d’un fiato.
E amatemi come non mi avete amato mai.

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Colui che trascorre una considerevole fetta del suo tempo con chi ha gambe con lunghezza diseguale…alla fine ne apprende la movenza.

 

(Chi va con lo zoppo impara a zoppicare)