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Mi sembra giusto non premiare sempre fatti eclatanti, il mondo è cosituito da una miriade di potenziali Gods Of THe Week che, nel loro piccolo, meritano questo riconoscimento, come tanti piccoli semi del deserto che aspettano solamente una goccia d’acqua per germogliare.
Ed io li innaffio con la mia bontà.
A voi, un piccolo grande God Of The Week

God Of The Week

Ringraziandolo, procedo nel dire che è difficile trovare parole adeguate. Vi segnalo il
suo MySpace autocelebrativo (con tanto di angolo "aforismi e citazioni", nel quale riporta, per l’appunto, aforismi e citazioni, tutti suoi), che dovete assolutamente visitare.  A detta sua, la canzone "killing me", che potete ascoltare live nel video qui sotto, ricorda molto, come stile, "bring me to life" degli Evanescence. Io mi sforzo di stare zitto e lascio giudicare a voi. God Of The Week!


[youtube https://www.youtube.com/watch?v=w1g0_tHUj4I&rel=1]

God Of The Week

E poi dicono che il destino non esiste.
God Of The Week.

Si chiama Kastrati, ha rischiato di perdere un testicolo

Per Bekim Kastrati, attaccante albanese di 28 anni in forza ai tedeschi del Fortuna Dusseldorf, l’amichevole di martedì scorso contro il Bayern Monaco (successo,3-2, dei bavaresi) doveva essere un’occasione per mettersi in mostra di fronte ai più quotati avversari. Entrato ad inizio ripresa, il match per lui si è invece trasformato in un vero e proprio incubo. Ironia (?) della sorte, Kastrati ha riportato una profonda lacerazione ad un testicolo in seguito ad uno scontro di gioco con Van Buyten.

Il calciatore pur avvertendo fitte dolorosissime, è rimasto in campo fino al 90’. La situazione è precipitata poche ore più tardi, quando Kastrati è stato ricoverato in ospedale per poi essere operato d’urgenza. L’attaccante ne avrà per un mese e mezzo.

Beve un litro di vodka all’aeroporto per non lasciare la bottiglia al check-in

E’ quasi morto per intossicazione da alcool piuttosto che lasciare la bottiglia ai controlli di sicurezza all’aeroporto. Un uomo stava facendo un trasbordo all’aeroporto di Norimberga, durante un viaggio di ritorno da una vacanza in Egitto verso casa, Dresda, quando è stato fermato ai controlli di sicurezza a causa di una bottiglia di vodka. Infatti, le nuove procedure vietano di portare nel bagaglio a mano confezioni che contengano più di 0,10l di liquidi. All’uomo è stata proposta un’alternativa per imbarcarsi: gettare la bottiglia, lasciandola in aeroporto, o caricarla in stiva, pagando il biglietto per il bagaglio.

L’uomo non ha voluto sentire ragioni e, esasperato, ha scelto una terza alternativa: bersi tutta la bottiglia sul posto. Ma subito dopo essersi scolato la bottiglia di vodka l’uomo è crollato, finendo in coma etilico. Un dottore è prontamente intervenuto, e l’uomo è adesso ricoverato in ospedale, dove i medici contano di dimetterlo entro qualche giorno.

Mi rendo conto che pare davvero poco credibile, così aggiungo un video esemplificativo di un ragazzo che a suo tempo non è stato proclamato Dio della settimana (probabilmente è capitato in una settimana molto competitiva a livello di idiozia). Mi sembra doveroso però rendergli omaggio.


Non mi era capitato, finora, ma ‘sta settimana proprio non so decidermi. Ex aequo. Gods Of The Week.


Arrestato per aver tentato di fare sesso con una bicicletta

Robert Stewart, 51 anni, è stato condannato a tre anni con la condizionale per disturbo e condotta sessuale scorretta, dopo essere stato trovato dal personale dell’ostello dove risiedeva a fare sesso con la sua bicicletta, nella sua camera. L’uomo è stato anche inserito nel registro dei “sex offenders”.

Le donne delle pulizie avevano bussato più volte alla porta della stanza di Stewart, senza avere risposta, alla fine sono entrati utilizzando un passepartout, e lo hanno trovato con addosso solo una maglietta bianca, nudo dalla cintola in giù, mentre stringeva la sua bicicletta e muoveva i fianchi avanti e indietro come per simulare un rapporto sessuale.

Le donne sono rimaste scioccate da questa visione, ed hanno convinto il direttore dell’ostello a chiamare la polizia. Stewart, all’arrivo degli agenti, si è giustificato dicendo che aveva bevuto qualche bicchiere di troppo quella sera.

Ferito mentre tenta di cambiare una gomma con la pistola

Un 66enne di South Kitsap, vicino a Seattle, nello stato di Washington è stato portato in ospedale in seguito al tentativo di svitare un bullone di una ruota sparandogli con un fucile.

L’uomo aveva forato e stava cercando di sostituire la ruota danneggiata davanti a casa sua: purtroppo però era riuscito a svitare solo 3 dei quattro bulloni che tenevano ferma la ruota. Per ammorbidire l’ultimo bullone, che era particolarmente duro, l’uomo ha pensato bene di tentare di utilizzare suo fucile, sparando al bullone da distanza ravvicinata, nella convinzione che in questo modo il bullone si sarebbe mollato. Il colpo però ha fatto partire numerose schegge che di rimbalzo hanno colpito l’uomo, ferendolo alle gambe ed all’addome.

L’uomo è stato ricoverato in ospedale, in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. La polizia ha sottolineato che l’uomo non era ubriaco o drogato.

 

Esprimente pure la vostra preferenza. Io non ce l’ho fatta.

Ultimamente faccio fatica a scovare un dio della settimana tra le notizie di cronaca. Beh, diciamo che il tizio che ha denunciato Dio non era male. Però beccatevi questo. God Of The Week.

 

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=TUNVfu-rb3I&rel=1]

Ogni settimana mi stupisco sempre più degli abissi nei quali la razza umana può sprofondare. Sto pensando di organizzare un pullman per la Sicilia e andare a cena con ‘sto tipo. Sono aperte le iscrizioni..

Dio della settimana. Senza dubbio.

 

 

 

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=VVGqQPdCoy4&rel=1]

Arriva un giorno, nella vita di un uomo, in cui devi guardare in faccia la realtà. E la realtà è questa: io faccio musica da quando sono adolescente. Suono, scrivo i testi e li canto pure. La mia feroce autocritica non mi ha mai permesso di essere pienamente soddisfatto di ciò che ho creato, ma confesso che la speranza di fare qualcosa di buono l’ho sempre conservata, in uno degli angoli più nascosti di me. Poi, un giorno, un amico ti manda una mail con un link, dicendoti che non puoi perdertelo. E la tua vita cambia. Cambia perché capisci che non sei nessuno, cambia perché "quelli bravi sono altri", cambia perché il talento è oligarchico. Allora ti guardi allo specchio e pensi che resterà sempre e soltanto un bel divertimento. E ringrazi l’amico perché ti ha aperto gli occhi, e maledici quel link perché ha investito il tuo sogno. In piena striscia pedonale.

A voi, il dio della settimana.

Vi prego, prendetevi cinque minuti e guardatevelo tutto. Ne vale la pena.                 

 

 

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=6mYYIZCDaOw]

 

(Grazie, Nicko. ti devo un favore.)

Ecco il nuovo dio della settimana.

Comunicazione importante per i lettori di sesso maschile: leggetelo una volta e ridete pure, ma poi non fermatevi troppo a pensarci.

Viagra fai da te: matita nel pene

Farà il giro del mondo la notizia proveniente da Belgrado non per l’importanza quanto per l’effetto ridicolo che scatena: Zeljko Tupic è stato ricoverato d’urgenza dopo che, per prevenire i suoi problemi erettili, si è inserito una matita nel pene. Durante la notte di sesso, però, “l’attrezzo” è andato a conficcarsi fino alla vescica obbligaando il povero Zeljko a chiamare l’ambulanza.

I medici sono stati costretti ad operare d’urgenza. E quando il paziente è risultato fuori pericolo hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e farsi anche una risata. Zeljko ha confessato ai chirurghi di avere avuto in passato problemi di erezione. E dato che quella sera aveva un appuntamento galante con una nuova fiamma non voleva fare brutta figura.

Ecco dunque l’idea, che non sarà certo catalogata tra le più brillanti della storia: infilarsi una matita nel pene per mantenere l’arto rigido. Tutto bene all’inizio fino a che il povero Zeljko si è accorto che qualcosa non andava. Nell’amplesso la matita aveva iniziato a risalire su per l’uretra andando a conficcarsi fino alla vescica. I dolori lancinanti hanno costretto la coppia a chiamare d’urgenza un’ambulanza.

“Tupic ha detto di non sapere dell’esistenza di farmaci come il Viagra – ha detto il dottor Aleksandar Milosevic al quotidiano Kurir -. All’inizio aveva anche negato di essersi infilato qualcosa nel pene, ma poi i raggi X hanno chiarito tutto. In futuro – conclude il medico – Tupic proverà la pillola blu prima di mettere mano all’astuccio e provare con qualche altro oggetto di cancelleria”.

AV 1943 - Matita HB -