Oggi, 28/04/2008, alle ore 22.00, si riunisce il CdA di appletini.it. Risultano presenti:
– QuandoSiFaBuio, convocatore del consiglio stesso, tesoriere, amministratore unico, nonché unico, solo, inarrivabile Dio del suddetto blog, eletto durante il primo consiglio di amministrazione (leggasi verbale);
– ilSarto, quello del "domani cambio il template al blog";
– StappaUnCrodino, se lo conosci lo eviti. Se conosci sua mamma lo frequenti;
– Linvidia, l’uomo della pistola a freccette;
– Domtomhanx, perché uno con la pistola a freccette da solo si scazza;
– Schuwazza, l’outsider.
Data la presenza di Schuwazza, non facente ufficialmente parte dell’amministrazione di appletini.it, il suddetto CdA assumerà la denominazione di CdA allargato.
Ordine del giorno:
– Terminare la scorta di birre doppio malto;
– Racimolare tutto ciò che ci resta in tasca di illegale e sentirci un’unica, grande famiglia;
– Rendere partecipi tutti i soci del recente successo di Spitty Cash "RomaRomania";
– Redigere il programma di massima della prima "appletini night", la serata dedicata a tutti gli appassionati di appletini.it;
– Varie ed eventuali.
Per quanto riguarda i primi due punti, non credo di dover sottolineare l’assenza di difficoltà nell’eseguirli. Anche il discorso "Romaromania" è stato affrontato: è diventata anzi la colonna sonora del combattimento di pistole a freccette avvenuto tra linvidia e domtomhanx. Spazzando per terra, oggi, ho anche rinvenuto alcune diottrie di linvidia per terra, ormai prive di vita.
Per quanto riguarda l’organizzazione dell’appletini night, è stata paventata un’ipotesi da parte di QuandosiFaBuio, subito accettata, sostanzialmente perché non c’era necessità di sprecare energie per pensarne altre. E’ stata quindi decisa la location, il dj set, la musica dal vivo, e una data indicativa, fissata provvisoriamente per il 27 o 28 di Giugno. La decisione della data è stata sancita da un rutto in dolby surround di un socio che non citeremo. Il contributo economico di partecipazione sarà infimo, altrimenti non potremmo partecipare nemmeno noi che la organizziamo: i requisiti per la partecipazione sono i seguenti:
– Avere lasciato nella propria vita almeno un commento ai post di appletini.it;
– Iscriversi entro il tempo massimo ed il limite numerico che dobbiamo ancora concordare tra soci;
– Saldare la quota infima prima dell’evento, nelle modalità e nei tempi che specificheremo più avanti;
– Essere puliti, discreti, massima riservatezza, disinibiti, si a travestimenti e sadomaso, gradite le fruste, gli stivali e le scimitarre;
Per gli appassionati che venissero da fuori zona (stiamo parlando della provincia di Brescia), potrete pernottare presso i seguenti alloggi:
-Casafrenulo, l’alloggio di linvidia e domtomhanx sito in Brescia città;
– Casa della lussuria, l’alloggio de ilSarto e Legry, sito in Coccaglio (BS);
– QSFB house, l’alloggio di QuandoSiFaBuio, sito in Erbusco (BS): gradite le donne.
Forniremo ulteriori informazioni nelle prossime settimane: prenotatevi!
a tutti i partecipanti NON verrà consegnato un simpatico omaggio.
Vi propongo una piccola riflessione: un paziente l’altro giorno mi ha detto che lui è nel 2008, mentre gli altri, dove con il termine "gli altri" si intende chiunque non sia lui, sono nel 2004, ma non lo sanno.
Pensateci.
Insomma, fidatevi.
MAN 0 – 0 ROM
Il Manchester parte subito piuttosto bene e nei primi minuti ci sono già un paio di buone parate di Doni. Insomma, per la Roma è dura, ma già si sapeva.
Dopo circa una mezz’ora, il paziente più interessato, quello seduto al mio fianco, si alza per andare in bagno. Al rientro dà un’occhiata al punteggio che recita ancora:
MAN 0 – 0 ROM
Si volta verso di me, mi guarda, io ricambio lo sguardo e lui, con voce stupita, esclama:
Cazzo, però è forte il Mantova!
*la promessa del Sarto potrebbe essere stata inventata da me.
Urgono alcune precisazioni a proposito di “Festival in piazza” e dei suoi protagonisti.
Carissimi ragazzi, la gente parla. Sputtana. Prende in giro. Ride. Soprattutto in ambienti come quello nel quale aspirate a lavorare. Qui, semplicemente, si ironizza. Se qualcuno se l’è presa perché gli ho dato del cicciobombo cannoniere giusto perché è un po’ abbondante di fianchi, gli do una dritta: io sono pelato, chiamami pure Mastro Lindo. Non ti denuncerò.
Idem per il discorso del gay, che peraltro non è un insulto. Alle persone non importa se Malgioglio è gay o meno: è un personaggio televisivo. Lo sembra, quindi lo è. Punto.
La gente parla di Malgioglio anche se non lo conosce, perché è in TV. La gente parla di voi anche se non vi conosce, perché siete in TV.
Non è giusto? Sono d’accordo. Ma se non lo accettate.. beh, cazzo, avete sbagliato lavoro.
Quando attaccavo i manici alle pentole in fabbrica nessuno mi rompeva i coglioni: tendenzialmente, se attaccaste i manici alle pentole, non dovrebbero romperli nemmeno a voi. Per uno che non vi conosce, e guarda la TV, siete solamente dei potenziali Malgioglio. E questo non lo dico io. Questo è quanto.
Mario Tessuto, che lo vogliate o meno, è la spazzatura della musica italiana. Su questo non transigo. Ha fatto successo con UNA canzone, peraltro di qualità discutibile ( mi sono sforzato di utilizzare un forte eufemismo); ci hanno fatto un film (un film, cazzo) e ora campa con un ristorante che.. indovinate come si chiama? Lisa dagli occhi blu. E chi l’avrebbe mai detto? Ora cerco su Google se i Jalisse hanno aperto una paninoteca che si chiama “Fiumi di parole”.
E, vi prego, non fatemi parlare della sua partecipazione a Sanremo in coppia con Orietta Berti, con il magnifico pezzo “Tipitipitì”. Vi prego, davvero, non fatemene parlare.
E’ vero, vi ho preso in giro. Sono stronzo? Assolutamente si. Però io ironizzo su di voi, non potete rispondermi dicendomi di dire quello che ho detto a voi a delle persone che potrebbero anche non esserci più. Eddai, da bravi. E’ il sottile velo che separa l’ironia dall’essere deliberatamente infami.
Ah, dimenticavo.. Marco Evans, ti ho spacciato per un concorrente. Ti prego, abbi pietà della mia anima.
Insomma, devo dirla proprio tutta? Passare dalla TV per arrivare a sfondare nella musica mi pare una stronzata.
Soprattutto se in giuria c’è Mario Tessuto.
É stato terribile.